Antonio Perdichizzi, Ceo e Founder di tree società che si impegna ad accompagnare le aziende sulla strada dell’innovazione, è intervenuto durante lo scorso MOTUS-E Event “Mobilità Elettrica. Acceleriamo” per spiegare come è nata la partenership con MOTUS-E, di cui è Open Innovation Partner, e la “Call for Startup & Ideas” ideata e lanciata con l’obiettivo di accelerare lo sviluppo della mobilità elettrica in Italia.
Tree e MOTUS-E condividono gli stessi valori e visioni, in particolare, ciò che più le unisce, è la possibilità di creare un ponte tra tecnologia e domanda, tra startup e aziende, dando l’opportunità al nostro paese di creare risposte concrete alle sfide aperte dalla mobilità elettrica e sostenibile. Innovazione, leitmotiv della mobilità elettrica, è quindi la parola che guida le azioni di entrambe le associazioni.
La Call, nata con l’obiettivo di promuovere e incentivare i giovani talenti del settore della mobilità elettrica, ha effettuato uno scouting tra startup, interrogandole sui diversi temi urgenti del settore, molti dei quali emersi durante gli incontri stessi, quali città sostenibili, stazioni di ricarica, cybersecurity, trasporto pubblico elettrico e integrazione tra mobilità elettrica ed economia circolare.
Il percorso della Call, tra lancio e selezione, è durato poco meno di due mesi; veloce e intenso proprio come l’innovazione. Ne sono uscite sei idee e dieci startup che, durante questo primo evento annuale di MOTUS-E, hanno avuto l’occasione di presentare i propri progetti davanti ad una giuria di esperti del settore che ha poi premiato le idee che esprimono al meglio la transizione verso un nuovo concetto di mobilità sostenibile.
Tra le startup il primo posto se lo aggiudica Daze Technology con l’ideazione di DazePlug, un sistema autonomo e conduttivo di alimentazione che, eliminando il cavo di ricarica e l’intervento umano, automatizza l’operazione. DazePlug, pensato per parcheggi privati e commerciali, deve semplicemente essere posizionato a terra, sul pavimento dell’area di parcheggio; non ha bisogno di fissaggio ma solo di una connessione alla rete elettrica. Ogni volta che il veicolo è parcheggiato, un connettore si innesta nell’auto, avviando la ricarica in totale autonomia. Dimenticarsi di “fare il pieno” diventa impossibile.
Il secondo e il terzo posto se lo aggiudicano, rispettivamente, E-Gap, sistema che mette a disposizione dei Van o dei furgoncini per la ricarica in mobilità e on-demand dei veicoli elettrici, e Swascan, piattaforma che progettata per rafforzare la cyber security nel campo della mobilità elettrica attraverso il cloud.
Il primo premio come migliore idea progettuale va invece a Ricarico che si definisce un “Airbnb della ricarica elettrica”, una piattaforma che mette in contatto persone che hanno bisogno di ricaricare il proprio veicolo elettrico con chi dispone di una postazione di ricarica da condividere.
Continua a leggere
Pubblicato il 13 Gennaio 2023