Una macchina, più simile ad un giocattolo per bambini molto cresciuti e dal portafoglio generoso, che ripercorre la strada del mito.
L’idea è seguire le orme, tracciate ormai quasi un secolo fa, di Ettore e Jean Bugatti e rendere omaggio all’icona della casa francese, la leggendaria Type 35.
Già allora la macchina era un mito, tanto che decisero di realizzare una riproduzione in scala uno a due da destinare ai bambini, la Baby. Fu un successo, ancora oggi oggetto del desiderio dei più accaniti collezionisti.
È da qui che oggi si riparte, è da qui che Bugatti, oggi proprietà del Gruppo Volkswagen, riporta alla luce Baby II, un giocattolino elettrico da oltre 30 mila euro, per clienti esigenti e decisamente appassionati. Il remake, creato con il supporto di Junior Classics, ha una dimensione pari a tre quarti dell’originale, una riproduzione fedele della monoposto che gareggiò, vincendolo, al Gran Premio di Lione 1924.
Il super giocattolo è stato svelato durante l’ultimo Salone di Ginevra, telaio stampato in 3D, trazione posteriore e pacco-batterie al litio estraibile. E poi? C’è anche un motore da 10 kW, circa 13,5 cavalli, non male per un giocattolino elettrico. Inoltre, come in tutte le auto moderne che si rispettino, si può scegliere tra due o più bonus e configurazioni di guida. La “child mode”, definita per bambini limita la velocità massima a 20 km/h, sfruttando solo 1 kW di potenza, mentre la “adult mode”, permette di viaggiare fino a 45 km/h, circa 4 kW di potenza.
Infine il bonus, ovvero la terza opzione definita come “speed key” che elimina ogni limite e sfrutta tutta la potenza del motore. Se ci state facendo un pensierino dovrete però aspettare: Bugatti ha aperto le prenotazioni ma la produzione, tutta fatta a mano, comincerà solo in autunno.
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Pubblicato il 13 Gennaio 2023