Che fine ha fatto il bonus mobilità istituito lo scorso maggio dal DL Rilancio per sostenere la mobilità a zero emissioni nelle nostre città?
È di pochi giorni fa la notizia che il decreto attuativo per l’incentivo promosso dal Governo relativamente all’acquisto di veicoli a propulsione prevalentemente elettrica (biciclette, monopattini, hoverboard e segway) è stato finalmente registrato alla Corte dei Conti e pubblicato in Gazzetta Ufficiale. I rimborsi partiranno dal 4 novembre.
Tra le ultime novità annunciate già durante l’estate, invece, c’è la modalità di ottenimento dei soldi spesi in piena emergenza Coronavirus a fronte dell’acquisto di un nuovo mezzo di trasporto sostenibile. Non sarà più prevista l’applicazione per smartphone riservata all’inoltro delle richieste di rimborso, ma la spesa sostenuta dai contribuenti sarà versata direttamente sul loro conto corrente.
Come ottenere il bonus mobilità da settembre
Dopo l’ultimo rinvio, la nuova procedura per ottenere il rimborso pari al 60% della spesa sostenuta per l’acquisto di biciclette e veicoli per la mobilità personale a propulsione elettrica prevede l’invio della richiesta su una piattaforma dedicata che sarà accessibile dal sito del Ministero dell’Ambiente.
Una volta effettuato l’accesso, l’utente dovrà compilare un modulo apposito inserendo sia i dati riportati nello scontrino fiscale parlante o nella fattura, sia i numeri del proprio codice IBAN.
Le risorse disponibili, che partono da un fondo complessivo di 210 milioni di euro utile a coprire la spesa di circa mezzo milione di veicoli elettrici, saranno monitorate e conteggiate in tempo reale sulla piattaforma fino ad esaurimento. Eventuali richieste inevase, avrebbe assicurato l’esecutivo, saranno rifinanziate con la prossima Legge di Bilancio.
Che cos’è e cosa prevede il bonus mobilità
Il bonus mobilità è un contributo a sostegno della mobilità sostenibile pari al 60% sulla spesa sostenuta, e fino a un massimo di 500 euro, per l’acquisto di biciclette (anche a pedalata assistita) e di veicoli per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica come monopattini, hoverboard e segway sia nuovi che usati, e l’utilizzo di servizi di mobilità condivisa a uso individuale, esclusi quelli mediante le autovetture.
Il bonus è stato introdotto dal cosiddetto Decreto Rilancio (DL n.34 del 19.05.2020) con l’obiettivo di far ripartire una parte dei consumi, migliorando al contempo la qualità dell’aria e ridurre le emissioni nocive.
Possono usufruirne le persone maggiorenni residenti nei capoluoghi di Regione e Provincia (anche sotto i 50 mila abitanti), nei Comuni con più di 50 mila abitanti e nei Comuni delle città metropolitane anche al di sotto della stessa soglia.
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Pubblicato il 13 Gennaio 2023