Directive on Alternative Fuels Infrastructure. È la Direttiva sulla realizzazione di un’infrastruttura per i combustibili alternativi, recepita nella legislazione italiana con il Decreto Legislativo 16 dicembre 2016 n. 257. Disciplina la realizzazione di un’infrastruttura per i combustibili alternativi (elettricità, idrogeno, biocarburanti, combustibili sintetici e paraffinici, e gas naturale) per ridurre al minimo la dipendenza del petrolio e attenuare l’impatto ambientale nel settore dei trasporti.
Biciclette che montano un motore elettrico ausiliario, generalmente alimentato a batterie a ioni di litio, utile a ridurre lo sforzo fisico della pedalata: il motore elettrico conferisce maggiore velocità e non emette inquinanti. Secondo la Direttiva europea 2002/24/CE, recepita e attuata in Italia dal 2003 (D.M. 31/1/2003), la bicicletta a pedalata assistita deve avere le seguenti caratteristiche.
• Potenza nominale massima continua del motore elettrico pari a 0,25 kW
• Alimentazione del motore progressivamente ridotta e quindi interrotta al raggiungimento dei 25 km/h
• Alimentazione del motore interrotta prima dei 25 km/h se il ciclista smette di pedalare
Si indica il veicolo esclusivamente elettrico alimentato a batterie.
B
- Batteria agli ioni di litio
- Battery Electric Vechicle (BEV)
- Bicicletta elettrica, bicicletta a pedalata assistita, e-Bike
C
D
E
F
G
H
I
M
- Mobility Manager
- Mobility Service Provider (MSP)
- Modalità di ricarica 1 (o “modo 1”)
- Modalità di ricarica 2 (o “modo 2”)
- Modalità di ricarica 3 (o “modo 3”)
- Modalità di ricarica 4 (o “modo 4”)
- Motore a combustione
- Motore a combustione
P
- Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS)
- Plug-in
- Plug-in Hybrid Electric Vehicle (PHEV)
- PNire
- POD (Point of Delivery)
- Punto di ricarica
R
S
- Sistema di recupero dell’energia
- Smart City
- Smart Grid
- Smart mobility
- Strategia Energetica Nazionale (SEN)