Analisi di mercato
Maggio 2024 – Auto elettriche, boom di prenotazioni per i nuovi incentivi. Motus-E: “La pianificazione sarà centrale”
Maggio 2024
Le auto elettriche circolanti in Italia al 31 maggio 2024 sono 238.986 con le immatricolazioni full electric che da inizio anno sono pari a 21.424 unità, con un calo del -19,2% rispetto allo stesso periodo del 2023.
Leggi di seguito l’analisi di dettaglio per saperne di più.
*Il dato è una stima di Motus-E sulla base delle immatricolazioni mensili al netto di un’ipotesi di radiato (dato consolidato disponibile con alcuni mesi di delay)
Progressivo immatricolazioni YTD
Le auto elettriche
Nel mese di maggio le immatricolazioni delle auto elettriche sono pari a 5.021 unità contro le 6.168 dello stesso mese del 2023, con una differenza di -1.147 unità (-18,60%). Minore anche la quota di mercato, pari al 3,59% a maggio 2024, rispetto al 4,12% registrato nel mese di maggio 2023.
Il parco circolante BEV si attesta così a 238.986 unità.
Analisi di mercato | Maggio 2024 | Maggio 2023 | Diff. Mese % | YTD 2024 | YTD 2023 | Diff. YTD % |
BEV | 5.021 | 6.168 | -18,60% | 21.424 | 26.529 | -19,24% |
Tutte le alimentazioni | 140.051 | 149.840 | -6,53% | 729.269 | 24.627 | 3,49% |
Market Share BEV | 3,59% | 4,12% | -0,53% | 2,94% | 3,23% | -0,29% |
Il mercato totale delle auto
Il mercato auto complessivo registra in Italia a maggio 140.051 immatricolazioni, un calo del -6,53% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso (-9.789 unità).
Di seguito la distribuzione delle immatricolazioni da inizio anno per alimentazione.
Elettriche (BEV)
Ibrido Plug-in (PHEV)
Ibrido
Mild Hybrid
Benzina
Diesel
Altro
Stabile la distribuzione delle auto per classe di emissioni, con il mercato che continua a vedere la categoria 91-135 gCO2/km segnare il maggior numero di immatricolazioni (67,6% di share) seguita dalla categoria 136-160 gCO2/km con il 19,1% di share.
Canali di mercato YTD
CANALI DI MERCATO – BEV YTD
CANALI DI MERCATO – MERCATO TOTALE YTD
Guardando ai canali di mercato, le BEV totalizzano tra i privati 9.991 immatricolazioni da inizio anno (-23,72% rispetto al valore YTD 2023); mentre le “auto-immatricolazioni” del canale rivenditori registrano un -32,72% con 2.270 veicoli immatricolati nell’arco dell’anno. In calo le flotte commerciali (-19,23% rispetto a YTD 2023), con 1.886 veicoli immatricolati. Il noleggio a lungo termine registra un calo del -0,47% rispetto al dato YTD 2023, con 6.572 veicoli immatricolati. Infine, il noleggio a breve termine, con 705 vetture immatricolate da inizio anno, registra un -37,05% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Le auto BEV più vendute in Italia YTD
La top 5 delle BEV più vendute in Italia a maggio 2024 vede al primo posto la Tesla Model Y con 2.960 unità, seguita dalla Tesla Model 3 con 1.036 che insieme coprono il 23,4% del mercato BEV totale 2024.
Distribuzione geografica auto BEV YTD
Per quanto riguarda le immatricolazioni su base regionale, a maggio del 2024 troviamo in testa il Trentino-Alto Adige con 4.650 veicoli immatricolati da inizio anno (+4,85% rispetto a maggio del 2023) che supera di poco la Lombardia con 3.693 immatricolazioni da inizio anno (-22,87% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso). Segue la Toscana con 2.647 veicoli immatricolati (-0,11% rispetto a YTD 2023), seguito dal Lazio con 2.342 veicoli (-21,44% su YTD 2023) e l’Emilia-Romagna con 1.450 veicoli immatricolati (-16,07% rispetto al 2023), seguita a sua volta dal Veneto che totalizza 1.696 veicoli (-25,42% rispetto a maggio 2023) e infine, il Piemonte con 1.121 veicoli (-41,95% rispetto a maggio del 2023).
Auto BEV immatricolate YTD
3000 – 4650
1500 – 2999
0 – 1499
Distribuzione geografica europea YTD (mese precedente)
Ad aprile 2024 si continua a notare un incremento della market share delle BEV in tutti i maggiori Paesi Europei. Le auto BEV immatricolate nei big del Continente coprono una market share in costante crescita, con l’Olanda sempre in testa con il 30,17% di quota, seguita da Belgio e Francia con market share rispettivamente del 22,82% e 17,79%. Stabili Regno Unito al 15,76% e Spagna al 4,65% mentre Germania al 11,88% e l’Italia (sempre in coda) con il 2,78% di quota sono in calo.
Immatricolazioni | |||
YTD 2022 | YTD 2023 | YTD 2024 | |
Germania | 105.981 | 124.563 | 111.390 |
Regno Unito | 77.064 | 96.752 | 107.140 |
Francia | 56.202 | 81.998 | 105.285 |
Belgio | 12.002 | 27.270 | 40.426 |
Olanda | 17.182 | 33.420 | 39.259 |
Italia | 14.323 | 20.361 | 16.403 |
SPAIN | 9.485 | 15.240 | 15.892 |
Market Share | |||
YTD 2022 | YTD 2023 | YTD 2024 | |
Olanda | 17,13% | 26,22% | 30,17% |
Belgio | 8,96% | 15,69% | 22,82% |
Francia | 11,85% | 14,82% | 17,79% |
Regno Unito | 14,36% | 15,42% | 15,76% |
Germania | 13,15% | 14,32% | 11,88% |
Spagna | 3,99% | 4,83% | 4,65% |
Italia | 3,27% | 3,67% | 2,78% |
Progressivo immatricolazioni veicoli commerciali leggeri BEV YTD
Nei primi cinque mesi del 2024 i veicoli commerciali leggeri completamente elettrici registrano una quota di mercato del 1,73%, con 1.498 veicoli immatricolati. Si registra un calo di -1.402 unità rispetto a maggio 2023.
Considerando tutte le alimentazioni, il mercato dei veicoli commerciali nel 2024 mostra una crescita del 16,81% sullo stesso periodo del 2023, con 86.410 unità immatricolate.
Punti di ricarica ed infrastrutture - Marzo 2024
Punti di ricarica
5.501 – 10.500
1.501 – 5500
0 – 1.500
+ 12.991 (+38%) punti di ricarica (Marzo 2023 VS Marzo 2024)
Il repentino utilizzo dei fondi destinati agli incentivi alle auto elettriche testimonia, da un lato, il crescente interesse anche in Italia per questa tecnologia, e dall’altro, evidenzia l’importanza di costruire politiche incentivanti con un respiro più programmatico e orientato al medio periodo, tale da consentire a cittadini e imprese di pianificare le proprie scelte in un contesto ben definito, scongiurando che l’ottenimento del bonus si trasformi in una sorta di click-day dopo che per mesi il mercato si è mosso con grande fatica.
Le agevolazioni sono uno strumento indispensabile per accelerare la penetrazione e la diffusione di massa di una nuova tecnologia come l’auto elettrica, ma, per evitare che si riducano a meri scossoni momentanei, occorrerebbe iniziare a ragionare quanto prima su formule incentivanti in grado di accompagnare il mercato auto verso il naturale processo di elettrificazione a cui si sta andando incontro in tutto il mondo.