Analisi di mercato
Gennaio 2025 – Auto elettriche, balzo in avanti a gennaio. I modelli economici spingono il mercato
Gennaio 2025
Le auto elettriche circolanti in Italia al 31 gennaio 2025 sono 282.902, con le immatricolazioni full electric che da inizio anno sono pari a 6.721 unità, in aumento del 132,24% rispetto allo stesso periodo del 2024.
Leggi di seguito l’analisi di dettaglio per saperne di più.
*Il dato è una stima di Motus-E sulla base delle immatricolazioni mensili al netto di un’ipotesi di radiato (dato consolidato disponibile con alcuni mesi di delay)
Progressivo immatricolazioni YTD
Le auto elettriche
Nel mese di gennaio le immatricolazioni delle auto elettriche sono pari a 6.721 unità contro le 2.894 dello stesso mese del 2024, con una differenza di 3.827 unità (132,24%). Superiore anche la quota di mercato mensile, pari al 5,01% a gennaio 2025, rispetto al 2,03% registrato nel mese di gennaio 2024.
Il parco circolante BEV si attesta così a 282.902 unità.
Analisi di mercato | Gennaio 2025 | Gennaio 2024 | Diff. Mese % | YTD 2025 | YTD 2024 | Diff. YTD % |
BEV | 6.721 | 2.894 | 132,24% | 6.721 | 2.894 | 132,24% |
Tutte le alimentazioni | 134.109 | 142.501 | -5,89% | 134.109 | 142.501 | -5,89% |
Market Share BEV | 5,01% | 2,03% | 2,98% | 5,01% | 2,03% | 2,98% |
Il mercato totale delle auto
Il mercato auto complessivo registra in Italia a gennaio 2025 134.109 immatricolazioni, un calo del -5,89% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso (-8.392 unità).
Di seguito la distribuzione delle immatricolazioni da inizio anno per alimentazione.
Elettriche (BEV)
Ibrido Plug-in (PHEV)
Ibrido
Mild Hybrid
Benzina
Diesel
Altro
Stabile la distribuzione delle auto per classe di emissioni, con il mercato che continua a vedere la categoria 91-135 gCO2/km segnare il maggior numero di immatricolazioni (67,85% di share) seguita dalla categoria 136-160 gCO2/km con il 16,15% di share.
Canali di mercato YTD
Guardando ai canali di mercato, le BEV totalizzano tra i privati 2.901 immatricolazioni nel primo mese nel 2025 (103,58% rispetto al valore YTD 2024); mentre le “auto-immatricolazioni” del canale rivenditori registrano un +201,31% rispetto a gennaio 2024 con 1.148 veicoli immatricolati nel primo mese dell’anno. In aumento anche le flotte commerciali (+22,98% rispetto al valore del 2024), con 380 veicoli immatricolati. Il noleggio a lungo termine registra un aumento del 197,71% rispetto al dato YTD 2024, con 2.212 veicoli immatricolati. Infine, il noleggio a breve termine, con 80 vetture immatricolate nel mese di gennaio, registra un +122,22% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Le auto BEV più vendute in Italia YTD
La top 5 delle BEV più vendute in Italia a gennaio 2025 vede al primo posto la Dacia Spring con 961 unità, seguita dalla Citroen C3 con 418 che insieme coprono il 20,5% del mercato BEV totale a inizio 2025.
Distribuzione geografica auto BEV YTD
Per quanto riguarda le immatricolazioni su base regionale, a gennaio del 2025 troviamo in testa il Trentino-Alto Adige con 1.323 veicoli immatricolati nel primo mese dell’anno (+123,48% rispetto a gennaio del 2024) che supera di poco la Lombardia con 1.136 immatricolazioni da inizio anno (+123,18% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso). Segue la Toscana con 822 veicoli immatricolati (+160,13% rispetto a YTD 2024), seguito dal Lazio con 718 veicoli (+161,09% rispetto a YTD 2024) e l’Emilia-Romagna con 514 veicoli immatricolati (+109,80% rispetto al 2024), seguita a sua volta dal Veneto con 471 veicoli (+96,25% rispetto a gennaio del 2024) e infine, il Piemonte che totalizza 426 veicoli (+143,43% rispetto a gennaio 2024).
Auto BEV immatricolate YTD
801 – 1400
451 – 800
0 – 450
Distribuzione geografica europea YTD 24
A dicembre 2024 si continua a notare un incremento della market share delle BEV in tutti i maggiori Paesi Europei. Le auto BEV immatricolate nei big del Continente coprono una market share in costante crescita, con Olanda e Belgio sempre in testa con market share rispettivamente del 34,7% e 28,2%, seguiti da Regno Unito e Francia con quote rispettivamente pari a 19,6% e 17%. Segue Germania con il 13,5% e chiudono Spagna e Italia con market share rispettivamente del 5,7% e 4,16%.
Progressivo immatricolazioni veicoli commerciali leggeri BEV YTD
Nel primo mese del 2025 i veicoli commerciali leggeri (<3,5 t) completamente elettrici registrano una quota di mercato del 2,82%, con 400 veicoli immatricolati. Si registra un aumento di 71 unità rispetto a gennaio 2024.
Considerando tutte le alimentazioni, il mercato dei veicoli commerciali nel primo mese del 2025 mostra una riduzione del -17,32% sullo stesso periodo del 2024, con 14.179 unità immatricolate, in cui continua a dominare il diesel con l’83,8% dell’immatricolato.
Punti di ricarica ed infrastrutture - Settembre 2024
Punti di ricarica
6.001 – 12.000
1.501 – 6.000
0 – 1.500
+13.111 (+28%) punti di ricarica (Settembre 2023 vs Settembre 2024)
L’impennata dell’elettrico registrata a gennaio riflette in parte il confronto con un avvio del 2024 particolarmente indebolito dall’effetto ‘attesa’ dei vecchi incentivi, fornendo al tempo stesso un’indicazione molto interessante sulle prospettive del mercato. La classifica delle auto elettriche più vendute in Italia, infatti, risulta sempre più popolata da vetture compatte ed entry level, categoria che rappresenta il fulcro del nostro mercato e che sta beneficiando di un significativo incremento dell’offerta, grazie a tanti nuovi modelli elettrici in grado di avvicinare questa tecnologia a un crescente numero di famiglie.
Per accompagnare i cittadini attraverso questa transizione tecnologica, e per valorizzare gli sforzi dei costruttori, della filiera della componentistica e dagli operatori della ricarica sarà fondamentale ora che il Dialogo strategico sull’automotive avviato a Bruxelles mantenga la promessa di arrivare al 5 marzo con un piano d’azione all’altezza delle sfide che ci attendono, superando qualsiasi contrapposizione ideologica e mettendo l’industria Ue in condizione di esprimersi al massimo. Per continuare a competere con Usa e Cina, come Europa non possiamo più perdere tempo, dobbiamo essere pragmatici e accelerare sull’innovazione. La nostra leadership in questo settore chiave è da sempre il frutto di un’avanguardia tecnica riconosciuta in tutto il mondo: è questa la direzione in cui dobbiamo continuare a muoverci se vogliamo rimanere ai vertici del comparto.