Analisi di mercato
Agosto 2020 – Avanti tutta
Agosto 2020
Dati aggiornati al 31 Agosto 2020
Progressivo vendite 2020
BEV
13.426
PHEV
9.652
Parco circolante
62.148
Percentuale di vendite
BEV
58%
PHEV
42%
Distribuzione geografica
Totale unità Bev+Phev
23.078
Variazione vendite Year To Date
YTD
137%
Totale 2020
23.078
Totale 2019
9.713
Le 5 auto BEV più vendute in Italia
1. Renault Zoe
2.741
2. Smart Fortwo
1.704
3. Vw Up
1.451
4. Tesla Mod. 3
1.341
5. Peugeot 208
1.137
Punti di ricarica e infrastrutture
Totale punti di ricarica
14.302
Totale infrastrutture
7.462
Il mercato auto di agosto, tradizionalmente depresso, nel panorama annuale consente tuttavia alcune riflessioni. Si segnala nel complessivo di tutte le motorizzazioni una ripresa, testimoniata da numeri identici a quelli di agosto ’19. I nuovi incentivi non hanno significativamente inciso in quanto rapidamente esauriti nei primi giorni del mese, segno che la ripresa del mercato convenzionale potrebbe fare forse a meno dell’ulteriore quota “emergenziale” stanziata da settembre. Naturalmente discorso totalmente diverso per elettriche pure (BEV) e plug-in (PHEV). Per questi mezzi l’incentivo è da considerarsi strutturale e deve supportare, almeno per i primi anni la crescita. E la crescita è proseguita sempre con grande intensità. Le BEV hanno visto più che triplicare le immatricolazioni in agosto, rispetto al corrispondente agosto ’19 (1.874 vs. 531).
Ancora maggiore l’incremento delle PHEV (1.693 vs. 305), una quintuplicazione sempre sostenuta dalla sponda dei nuovi modelli e delle flotte che stanno spingendo su questi modelli “di transizione”.
Questo mercato di agosto conferma dunque un riallineamento delle quote BEV/PHEV rispetto al ’19, che era più sbilanciato a favore delle BEV. Questa preminenza delle vendite BEV potrebbe tuttavia riprendere con l’avvento dei nuovi modelli FCA e VW previsto nello scorcio finale di quest’anno.
Il mercato complessivo delle auto elettriche si consolida sopra il 3% (dato che ovviamente sconta la riduzione del convenzionale), e questo ci fa confermare i trend esponenziali identificati negli scenari da MOTUS-E.
Per quanto riguarda i canali di mercato si confermano i trend già consolidati lo scorso mese confermando le performance delle elettriche pure nel privato e nei noleggi a lungo termine, importante segnale dei mutamenti nelle scelte dei consumatori. Al riguardo, infatti, si continuano ad avvicinare i numeri delle PHEV a quelli delle BEV nel Noleggio a Lungo Termine, segno che il mercato delle auto a uso promiscuo e delle auto in pool al momento sembra paragonabile, se diamo per assodata una maggior tendenza all’adozione di PHEV per usi misti tra professionale e personale.
Il fleet non decolla ma si mantiene comunque stabile, segno che ci sono società che acquistano in quota più o meno continua delle BEV; raddoppiata, invece, rispetto allo scorso anno la quota Fleet delle PHEV, partendo comunque da numeri piuttosto contenuti.
Rimane comunque fondamentale, soprattutto per le BEV, la quota del Privato: oggi sono quindi più i cittadini che le imprese a buttare il cuore oltre l’ostacolo della dismissione del rifornimento del carburante; segno che, come stiamo cercando di ripetere in tanti consessi, è fondamentale mettere in campo una politica sulle flotte che, al di là della spinta verso i dipendenti attuata con la revisione dei fringe benefit nella Legge di Bilancio scorsa, premi quelle aziende che decidono di elettrificare i propri mezzi.
Uno sguardo, infine, ai mercati europei (luglio ’20 vs. luglio ’19) permette alcune considerazioni sulle crescite registrate che sono paragonabili a quelle italiane, con una più netta prevalenza delle PHEV soprattutto in Germania e Francia e confermano sempre un gap di almeno 2 anni di arretramento per il nostro Paese. E in molti casi questi ultimi due Paesi corrono più dell’Italia.