Le città coprono soltanto il 3% della superficie terrestre, eppure producono il 70% delle emissioni di carbonio nell’atmosfera. Intraprendere la strada delle città a zero emissioni, necessaria per limitare il riscaldamento globale, è dunque un obiettivo non prorogabile.
Verso città a zero emissioni
La riqualificazione in chiave sostenibile delle città è uno dei punti chiave per fermare il riscaldamento globale e i conseguenti cambiamenti climatici.
Ma cosa fanno i governi per contrastare l’aumento della temperatura ed ottenere città a zero emissioni? Esistono accordi vincolanti sul clima? Un accordo globale esiste ed è stato siglato nel 2015. Con l’Accordo di Parigi il principale obbiettivo da raggiungere è stato quello di stabilire un limite al riscaldamento medio globale, puntando ad un aumento massimo della temperatura pari a 1,5 gradi Celsius.
Per limitare l’aumento della temperatura del pianeta, tutte le città devono porsi dunque l’obiettivo di azzerare le emissioni di carbonio.
Le proposte del Rapporto Net Zero Carbon Cities
Per mantenere l’incremento della temperatura della terra entro 1,5 gradi esistono diverse proposte. Il Rapporto Net Zero Carbon Cities, recentemente presentato al World Economic Forum, propone la sua ricetta per raggiungere l’obiettivo, basata su tre elementi principali: l’elettrificazione, l’implementazione tecnologica e l’utilizzo di energie rinnovabili. Enel e Schneider Electric, promotori del documento, sono convinti che siano questi gli ingredienti giusti per ottenere città a zero emissioni.
All’interno di un quadro globale, il rapporto propone alcune soluzioni e raccomanda un approccio energetico integrato, definito “efficienza sistemica”.
Nel documentol’efficienza sistemica, vista come soluzione alla crisi attuale, comprende lo sviluppo dell’elettrificazione da fonti rinnovabili, l’implementazione della tecnologia digitale e il miglioramento energetico di edifici e infrastrutture, in un quadro di economia circolare che includa la corretta gestione di acqua, rifiuti e materiali.
Inoltre, adottando un approccio olistico, le città hanno l’opportunità di aumentare la loro resilienza e resistere ad eventuali crisi future, legate al clima e alla salute.
Il rapporto è disponibile cliccando qui.
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Pubblicato il 13 Gennaio 2023