Icona dello stile hippie e conosciuto con l’appellativo di Bulli, il vecchio Samba T1 Volkswagen torna in versione 100% elettrica. La sua presentazione, a causa della pandemia da Covid-19 in corso, è stata soltanto virtuale, ma il pubblico ha sicuramente apprezzato l’autonomia di 200 Km e una velocità maggiore rispetto al suo illustre antenato.
Se pensiamo ad un’auto simbolo degli anni Sessanta, non possiamo evitare di pensare al pulmino che incarna l’idea di viaggi e libertà, e non solo per la generazione dei “figli dei fiori”. Oggi il Bulli, con il suo carico di ricordi, ha subito una mutazione ecologica ed è finalmente disponibile in versione green.
In collaborazione con eClassics, Volkswagen sta lavorando da tempo all’elettrificazione dei modelli che hanno fatto la storia del marchio. Con la sua divisione Commercial Vehicles già nel 2017 aveva svelato un prototipo del van T2 in versione elettrica, mentre lo scorso anno al Salone di Francoforte aveva presentato la versione elettrica del Maggiolino, un altro dei suoi modelli iconici.
Il Volkswagen e-Bulli è stato modificato a partire da un Samba T1 originale, prodotto in Germania nel 1966, riportando il veicolo alle condizioni del nuovo.
Perfetta sintesi tra passato e futuro, l’e-Bulli presenta numerose novità: un powertrain con una batteria agli ioni di litio che genera una potenza fino a 83 CV, con una velocità autolimitata di 130 Km/h (il vecchio Bulli non superava i 105 Km/h). L’e-Bulli ha un’autonomia superiore ai 200 Km ed è dotato di un doppio caricatore, uno per la ricarica rapida e uno per l’utilizzo con corrente alternata.
L’e-Bulli potrebbe conquistare il cuore dei nostalgici “figli dei fiori”: finalmente potranno guidare un veicolo che è entrato nella storia, stavolta in linea con le idee ecologiste.
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Pubblicato il 13 Gennaio 2023