Si mantiene il trend di crescita di immatricolazioni di veicoli elettrici (BEV e PHEV) anche nel mese di settembre.
Significativa la crescita anno su anno dei BEV, +110% rispetto allo stesso mese del 2018. Complessivamente, la quota di elettrico nelle vendite è dunque positiva, con +145% di aumento nel mese e +63% nel 2019.
L’ottimo risultato in termini di vendite conseguito da Tesla, in particolare, è dovuto essenzialmente alla pronta consegna dei veicoli, fattore che evidenzia il distacco sui tempi di consegna con gli altri costruttori.
La domanda di elettrico è dinamica e in ascesa. Tuttavia, da qui a fine anno è possibile che vi sia un rallentamento della crescita, a causa del fatto che, all’inizio del prossimo anno, inizieranno i monitoraggi per rispettare i limiti medi di 95 g/km CO2, per cui i costruttori daranno nuovo impulso alle vendite a partire da gennaio 2020.
Domina il segmento di vendita dei veicoli privati, che ad oggi (YTD) è cresciuto del +338%, a fronte di un +13% sullo stesso segmento delle PHEV, che invece sono in forte crescita nel settore del noleggio a breve termine, +116%. Considerando l’intero bacino di veicoli elettrici nei diversi canali di vendita, dunque, rimane predominante il settore privato, +153%, seguito dal noleggio a breve termine, +86%, e dalle flotte aziendali, +66%.
Ancora per il mese di settembre la quota di mercato rimane a vantaggio dei BEV, con un market share del 66% sul totale delle vendite elettriche, mentre le PHEV rimangono pressoché stabili rispetto al mese precedente, con il 34% di quota. Ancora in testa per volumi di vendita le regioni del Nord-Ovest e Nord-Est, con una crescita significativa in termini di valori assoluti della Lombardia e del Trentino Alto Adige.
Anche nel confronto europeo è nettamente positiva la crescita delle immatricolazioni BEV, mentre le PHEV crescono a ritmo più contenuto sull’YTD – ad eccezione dei Paesi Bassi dove i livelli sono pressoché analoghi. Mese su mese, tuttavia, il trend di crescita delle PHEV è addirittura negativo in Belgio, Francia, Germania e UK, che registra il contrasto più marcato: +311% per le BEV e -71% per le PHEV.
Possiamo quindi concludere che il mercato è complessivamente in crescita. Nel mese di settembre si è raggiunta la quota di mercato dell’1.01% sul totale delle immatricolazioni, incluse quindi anche le motorizzazioni tradizionali. Politiche incentivanti, accompagnate da interventi normativi e infrastrutturali a livello nazionale, potranno contribuire alla organica del settore, allineandolo a quello dei mercati europei più maturi.
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Pubblicato il 13 Gennaio 2023