Analisi di mercato
Marzo 2024 – L’attesa dei nuovi incentivi frena il mercato auto
Marzo 2024
Le auto elettriche circolanti in Italia al 31 marzo 2024 sono 231.575 con le immatricolazioni full electric che da inizio anno sono pari a 13.226 unità, con un calo del -19,2% rispetto allo stesso periodo del 2023.
Leggi di seguito l’analisi di dettaglio per saperne di più.
*Il dato è una stima di Motus-E sulla base delle immatricolazioni mensili al netto di un’ipotesi di radiato (dato consolidato disponibile con alcuni mesi di delay)
Progressivo immatricolazioni YTD
Le auto elettriche
Nel mese di marzo le immatricolazioni delle auto elettriche sono pari a 5.294 unità contro le 8.169 dello stesso mese del 2023, con una differenza di -2.875 unità (-35,19%). Minore anche la quota di mercato, pari al 3,25% a marzo 2024, rispetto al 4,84% registrato nel mese di marzo 2023.
Il parco circolante BEV si attesta così a 231.575 unità.
Analisi di mercato | Marzo 2024 | Marzo 2023 | Diff. mese % | YTD 2024 | YTD 2023 | Diff. YTD % |
---|---|---|---|---|---|---|
BEV | 5.294 | 8.169 | -35,19% | 13.226 | 16.371 | -19,21% |
Tutte le alimentazioni | 162.842 | 168.948 | -3,61% | 453.051 | 428.595 | 5,71% |
Percentuale su tutte le alimentazioni | 3,25% | 4.84% | -1,59% | 2,92% | 3,82% | -0,9% |
Il mercato totale delle auto
Il mercato auto complessivo registra in Italia a marzo 162.842 immatricolazioni, un calo del -3,61% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso (-6.106 unità).
Di seguito la distribuzione delle immatricolazioni da inizio anno per alimentazione.
Elettriche (BEV)
Ibrido Plug-in (PHEV)
Ibrido
Mild Hybrid
Benzina
Diesel
Altro
Stabile la distribuzione delle auto per classe di emissioni, con il mercato che continua a vedere la categoria 91-135 gCO2/km segnare il maggior numero di immatricolazioni (68,4% di share) seguita dalla categoria 136-160 gCO2/km con il 18,6% di share.
Canali di mercato YTD
CANALI DI MERCATO – BEV YTD
CANALI DI MERCATO – MERCATO TOTALE YTD
Guardando ai canali di mercato, le BEV totalizzano tra i privati 6.514 immatricolazioni da inizio anno (-25,18% rispetto al valore YTD 2023); mentre le “auto-immatricolazioni” del canale rivenditori registrano un -33,37% con 1.358 veicoli immatricolati nell’arco dell’anno. In calo le flotte commerciali (-9,94% rispetto a YTD 2023), con 1.305 veicoli immatricolati. Il noleggio a lungo termine registra un aumento del +1,38% rispetto al dato YTD 2023, con 3.740 veicoli immatricolati. Infine, il noleggio a breve termine, con 309 vetture immatricolate da inizio anno, registra un -36,81% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Le auto BEV più vendute in Italia YTD
La top 5 delle BEV più vendute in Italia a marzo 2024 vede al primo posto la Tesla Model Y con 2.345 unità, seguita dalla Tesla Model 3 con 1.278 unità, che precede a sua volta la Jeep Avenger con 666 esemplari immatricolati. Quarta piazza per la VW ID 3. con 647 vetture immatricolate e infine la Fiat 500e al quinto posto con 614 unità immatricolate.
Distribuzione geografica auto BEV YTD
Per quanto riguarda le immatricolazioni su base regionale, a marzo del 2024 troviamo in testa il Trentino-Alto Adige con 2.741 veicoli immatricolati (+19,02% rispetto a marzo del 2023) che supera di poco la Lombardia con 2.408 immatricolazioni (-21,56% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso). Segue la Toscana con 1.488 veicoli immatricolati (-15,17% rispetto a YTD 2023), seguito dal Lazio con 1.423 veicoli (-22,91% su YTD 2023) e il Veneto con 1.100 veicoli immatricolati (-26,52% rispetto al 2023), seguita a sua volta dall’Emilia-Romagna che totalizza 1.091 veicoli (-19,48% rispetto a marzo 2023) e infine, il Piemonte con 709 veicoli (-31,89% rispetto a marzo del 2023).
Auto BEV immatricolate YTD
800 – 1250
401 – 799
0 – 400
Distribuzione geografica europea YTD (mese precedente)
A febbraio 2024 si continua a notare un incremento della market share delle BEV in tutti i maggiori Paesi Europei. Le auto BEV immatricolate nei big del Continente coprono una market share in costante crescita, con l’Olanda sempre in testa con il 26,31% di quota, seguita da Belgio e Francia con market share rispettivamente del 21,29% e 17,36%. Costante anche la crescita degli altri big del continente con Regno Unito al 15,80%, Germania al 11,64% e Spagna al 6,68%. l’Italia, sempre in coda, con il 2,73% di quota.
Progressivo immatricolazioni veicoli commerciali leggeri BEV YTD
Nei primi tre mesi del 2024 i veicoli commerciali leggeri completamente elettrici registrano una quota di mercato del 1,89% rispetto allo stesso periodo del 2024, con 1.012 veicoli immatricolati. Si registra un calo di -654 unità rispetto a marzo 2023.
Considerando tutte le alimentazioni, il mercato dei veicoli commerciali nel 2024 mostra una crescita del 19,42% sullo stesso periodo del 2023, con 53.430 unità immatricolate.
Punti di ricarica ed infrastrutture - Dicembre 2023
Punti di ricarica
5.001 – 9.500
1.001 – 5000
0 – 1.000
+ 13.906 (+38%) punti di ricarica (Dicembre 2022 VS Dicembre 2023)
I numeri del mercato auto nel suo complesso iniziano a riflettere chiaramente l’allarme lanciato nei mesi scorsi sul pericoloso interregno tra il vecchio e il nuovo e più vantaggioso sistema incentivante, che induce naturalmente automobilisti e imprese a rinviare l’acquisto fino all’entrata in vigore delle nuove agevolazioni, rese note ma non ancora operative.
Di fronte a questi dati, appare sempre più urgente l’attivazione del nuovo Ecobonus per evitare una completa paralisi del mercato, peraltro in un periodo dell’anno caratterizzato da volumi di vendite particolarmente significativi.
Vale ricordare, inoltre, che le agevolazioni sulle auto elettriche hanno una valenza particolare, perché investire su una tecnologia in ascesa ha riflessi positivi su tutto l’ecosistema che le ruota intorno, dalla filiera industriale ai servizi. Un valore aggiunto decisivo per l’economia del Paese.
Accanto agli incentivi ai privati, un’altra leva molto importante su cui poter intervenire è quella delle flotte aziendali. La maggiore deducibilità per l’elettrico sta infatti già dando ottimi risultati nei maggiori mercati europei, consentendo di abbattere le emissioni di auto con percorrenze elevate e di alimentare un mercato dell’usato elettrico estremamente utile per consentire a tantissimi cittadini di avvicinarsi a questa tecnologia.