Analisi di mercato
Ottobre 2023 – Auto elettriche: Italia avanti, ma troppo piano: ora ci stacca anche la Spagna
Ottobre 2023
Le immatricolazioni full electric nei primi dieci mesi dell’anno sono pari a 51.513 unità, con un incremento del 30,76% rispetto allo stesso periodo del 2022.
Leggi di seguito l’analisi di dettaglio per saperne di più.
Progressivo immatricolazioni YTD
Le auto elettriche
Nel mese di ottobre le immatricolazioni delle auto elettriche pure sono pari a 5.724 unità contro le 3.670 dello stesso mese del 2022, con un aumento di 2.054 unità (+55,97%). In aumento anche la quota di mercato, pari al 4,1% a ottobre 2023, rispetto al 3,15% registrato nel mese di ottobre 2022.
Nel periodo gennaio-ottobre 2023 le immatricolazioni di auto elettriche sono quindi 51.513, con una market share del 3,9%, contro le 39.395 del 2022 e una market share del 3,59%.
Il parco circolante BEV si attesta così a 214.363 unità.
Analisi di mercato | Ottobre 2023 | Ottobre 2022 | Diff. mese % | YTD 2023 | YTD 2022 | Diff. YTD % |
---|---|---|---|---|---|---|
BEV | 5.724 | 3.670 | 55,97% | 51.513 | 39.395 | 30,76% |
Tutte le alimentazioni | 139.656 | 116.334 | 20,05% | 1.320.788 | 1.096.668 | 20,44% |
Percentuale su tutte le alimentazioni | 4,10% | 3,15% | 0,94% | 3,90% | 3,59% | 0,31% |
Il mercato totale delle auto
Il mercato auto complessivo registra in Italia a ottobre 139.656 immatricolazioni, in progresso dell’20,05% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso (+23.322 unità), raggiungendo un immatricolato complessivo nel periodo gennaio-ottobre 2023 di 1.320.788 unità, in crescita del 20,44%.
Di seguito la distribuzione delle immatricolazioni da inizio anno per alimentazione.
Elettriche (BEV)
Ibrido Plug-in (PHEV)
Ibrido
Mild Hybrid
Benzina
Diesel
Altro
Stabile la distribuzione delle auto per classe di emissioni, con il mercato che continua a vedere la categoria 91-135 gCO2/km segnare il maggior numero di immatricolazioni (64,46% di share) nel periodo gennaio-ottobre seguita dalla categoria 136-160 gCO2/km con il 20,42%% di share.
Canali di mercato YTD
CANALI DI MERCATO – BEV YTD
CANALI DI MERCATO – MERCATO TOTALE YTD
Guardando ai canali di mercato, da gennaio a ottobre le BEV totalizzano tra i privati 24.456 immatricolazioni (+46,5% rispetto al valore YTD 2022); mentre le “auto-immatricolazioni” del canale rivenditori registrano un -10,55% con 6.862 veicoli immatricolati nei primi dieci mesi dell’anno. In crescita le flotte commerciali (+28,83% rispetto a YTD 2022), con 4.603 veicoli immatricolati. Il noleggio a lungo termine registra un aumento del 30,45% rispetto al dato YTD 2022, con 13.448 veicoli immatricolati da inizio anno. Infine, il noleggio a breve termine, con 2.144 vetture immatricolate da inizio anno, registra un +86,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Le auto BEV più vendute in Italia YTD
La top 5 delle BEV più vendute in Italia a ottobre 2023, da inizio anno, vede al primo posto la Tesla Model Y con 7.309 unità, seguita dalla Tesla Model 3 con 5.071 unità, che precede a sua volta la Smart Fortwo con 3.808 esemplari immatricolati. Quarta piazza per la Fiat 500E con 3.763 vetture immatricolate e infine la Renault Megane E-Tech al quinto posto con 1.731 unità immatricolate.
Distribuzione geografica auto BEV YTD
Per quanto riguarda le immatricolazioni su base regionale, nei primi dieci mesi del 2023 troviamo in testa Trentino-Alto Adige con 9.793 veicoli immatricolati (+45,34% rispetto ai primi dieci mesi del 2022) che supera la Lombardia con 9.618 immatricolazioni (+45,53% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso). Seguono il Lazio con 5.899 veicoli immatricolati (+33,16% rispetto a YTD 2022), seguito dalla Toscana con 4.913 veicoli (+21,97% su YTD 2022) e il Veneto con 4.198 veicoli immatricolati (+35,81% rispetto ai primi nove mesi del 2022), seguita a sua volta dall’Emilia-Romagna che totalizza 3.870 veicoli (+23,13% rispetto al periodo gennaio-settembre 2022) e subito dietro, il Piemonte con 3.566 veicoli (+60,41% rispetto ai primi nove mesi del 2022).
Auto BEV immatricolate YTD
4.000 – 10.000
501 – 3.999
0 – 500
Distribuzione geografica europea YTD (mese precedente)
Dal confronto dei primi nove mesi del 2023 con lo stesso periodo del 2022 si continua a notare un incremento della market share delle BEV in tutti i maggiori Paesi Europei. Nel periodo gennaio-settembre 2023, le auto BEV immatricolate nei big del Continente coprono una market share in costante crescita, con l’Olanda sempre in testa con il 29,6% di quota e la Germania che in termini assoluti immatricola nei primi otto mesi del 2023 387.584 BEV.
A settembre 2023, i due Paesi che tra i major market europei registrano la market share BEV più bassa rimangono la Spagna con il 5,2%, e l’Italia, sempre in coda, con il 3,6% di quota.
Progressivo immatricolazioni veicoli commerciali leggeri BEV YTD
Nei primi dieci mesi del 2023 i veicoli commerciali leggeri completamente elettrici registrano una quota di mercato poco sotto il 4% (3,54%), con 5.364 veicoli immatricolati. Si registra quindi un aumento dell’69,85% rispetto allo stesso periodo del 2022, con le immatricolazioni che risultano di gran lunga superiori ai primi dieci mesi del 2022, quando si immatricolavano 3.158 unità.
Considerando tutte le alimentazioni, il mercato dei veicoli commerciali nei dieci mesi del 2023 mostra una crescita del 20,24% sul 2022, con 151.716 unità immatricolate.
Punti di ricarica ed infrastrutture - Settembre 2023
Punti di ricarica
4.001 – 8.500
1.001 – 4.000
0 – 1.000
+ 14.452 (+44,1%) punti di ricarica (Settembre 2022 VS Settembre 2023)
Ancora una volta ciò che più si mette in luce dall’analisi dei dati è il ritardo dell’Italia rispetto agli altri major market europei, con il sorpasso subito dalla Spagna che appare ormai quasi strutturale, relegandoci stabilmente all’ultimo posto tra i grandi del Continente. Da 6 mesi ormai il Paese iberico mostra una market share delle auto elettriche costantemente superiore all’Italia: l’ultimo confronto diretto disponibile – sui dati di settembre – vede in particolare la quota di mercato full electric al 5,8% in Spagna e al 3,6% in Italia, mentre nei primi 9 mesi dell’anno il valore si attesta rispettivamente al 5,2% e al 3,9%.
C’è un dato che ben sintetizza la clamorosa differenza di andamento tra i due Paesi: rispetto al 2021, le immatricolazioni di auto elettriche in Spagna hanno segnato un +144% nei primi nove mesi del 2023, mentre in Italia la variazione è stata pari al -5%.
Purtroppo, i numeri relegano l’Italia sempre più indietro nel passaggio alla mobilità elettrica. Dopo la scivolata del 2022, anche quest’anno sarà difficile tornare sui livelli del mercato BEV del 2021, a fronte della costante crescita messa a segno nei Paesi con cui dovremmo ambire a competere.
A pesare sono in primis i sistemi incentivanti ereditati dai precedenti governi, che potrebbero essere ben più efficaci sfruttando meglio le risorse già stanziate, anche per flotte e noleggi. Ma a incidere è anche l’incertezza sulle agevolazioni, che frena chi sta attendendo l’annunciata rimodulazione dei bonus.
Sicuramente l’impegno dei costruttori europei per immettere sul mercato sempre più modelli sotto i 25.000 euro – incentivi esclusi – darà un’importante scossa al mercato, anche perché, analizzando l’andamento del mercato tedesco dopo lo stop degli incentivi alle elettriche, si nota come al calo dei BEV corrisponda una contrazione del mercato totale, il che vuol dire che stimolare la domanda full electric significa fare il bene del mercato auto tutto. In questo momento, peraltro, i costruttori stanno ultimando i piani di mercato per il 2024: è sempre più urgente quindi che l’Italia si doti di un quadro incentivante chiaro.