Analisi di mercato
Luglio 2023 – Auto elettriche: Italia avanti piano mentre l’Europa vola. I dati a confronto
Luglio 2023
Le immatricolazioni full electric nei primi sette mesi dell’anno sono pari a 36.778 unità, con un incremento del +29,63% rispetto allo stesso periodo del 2022.
Leggi di seguito l’analisi di dettaglio per saperne di più.
Progressivo immatricolazioni YTD
Le auto elettriche
Nel mese di luglio le immatricolazioni delle auto elettriche pure sono pari a 4.094 unità contro le 3.598 dello stesso mese del 2022, un incremento di 496 unità (+13,79%). In leggero aumento la quota di mercato, pari al 3,42% a luglio 2023, rispetto al 3,27% registrato nel solo mese di luglio 2022.
Nel periodo gennaio-luglio le immatricolazioni di auto elettriche sono quindi 36.778, con una market share del 3,82%, contro le 28.372 del 2022 e una market share del 3,56%.
Il parco circolante BEV si attesta così a 203.873 unità.
Analisi di mercato | Luglio 2023 | Luglio 2022 | Diff. mese % | YTD 2023 | YTD 2022 | Diff. YTD % |
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BEV | 4.094 | 3.598 | 13,79% | 36.778 | 28.372 | 29,63% |
Tutte le alimentazioni | 119.814 | 110.167 | 8,76% | 963.901 | 797.361 | 20,89% |
Percentuale su tutte le alimentazioni | 3,42% | 3,27% | 0,15% | 3,82% | 3,56% | 0,26% |
Il mercato totale delle auto
Il mercato auto complessivo registra in Italia a luglio 119.814 immatricolazioni, in progresso del 8,76% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso (+9.647 unità), raggiungendo un immatricolato complessivo nel periodo gennaio-luglio 2023 di 963.901 unità, in crescita del 20,89%.
Di seguito la distribuzione delle immatricolazioni da inizio anno per alimentazione.
Elettriche (BEV)
Ibrido Plug-in (PHEV)
Ibrido
Mild Hybrid
Benzina
Diesel
Altro
Stabile la distribuzione delle auto per classe di emissioni, con il mercato che continua a vedere la categoria 91-135 gCO2/km con il maggior numero di immatricolazioni (63,61% di share) nel periodo gennaio-luglio, seguita dalla categoria 136-160 gCO2/km con il 21,14% di share.
Canali di mercato YTD
CANALI DI MERCATO – BEV YTD
CANALI DI MERCATO – MERCATO TOTALE YTD
Guardando ai canali di mercato, da gennaio a luglio le BEV totalizzano tra i privati 17.340 immatricolazioni (+49,21% rispetto a YTD 2022); mentre le “auto-immatricolazioni” del canale rivenditori registrano un -19,97% con 4.877 veicoli immatricolati nei primi sette mesi dell’anno. In crescita le flotte commerciali (+33,5% rispetto a YTD 2022), con 3.216 veicoli immatricolati; anche il noleggio a lungo termine registra un aumento del +30,84% rispetto a YTD 2022, con 9.715 veicoli immatricolati da inizio anno. Infine, il noleggio a breve termine, con 1.630 vetture immatricolate da inizio anno, registra un +98,06% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Le auto BEV più vendute in Italia YTD
La top 5 delle BEV più vendute a luglio 2023, da inizio anno, rimane invariata rispetto al mese precedente, al primo posto la Tesla Model Y con 5.227 unità, seguita dalla Tesla Model 3 con 3.309 unità, seguita dalla Fiat 500e con 3.099 esemplari immatricolati. Quarta piazza per la Smart Fortwo con 2.755 veicoli e chiude la top 5 la MG4 con 1.457 vetture immatricolate.
Distribuzione geografica auto BEV YTD
Per quanto riguarda le immatricolazioni su base regionale, nei primi sette mesi del 2023 troviamo in testa la Lombardia con 6.763 veicoli immatricolati (+41,5% rispetto ai primi sette mesi del 2022), poco sotto il Trentino-Alto Adige con 6.630 immatricolazioni (+31,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso). Seguono il Lazio con 4.299 veicoli immatricolati (+36,4% rispetto a YTD 2022), seguito dalla Toscana con 3.588 veicoli (+35,1% su YTD 2022) e il Veneto con 2.960 veicoli immatricolati (+32,2% rispetto al primo semestre 2022), seguita a sua volta dall’Emilia-Romagna che totalizza 2.776 veicoli (+24,8% rispetto al periodo gennaio-giugno 2022) e subito dietro, il Piemonte con 2.673 veicoli (+64% rispetto ai primi sette mesi del 2022).
Auto BEV immatricolate YTD
2.901 – 7.000
401 – 2.900
0 – 400
Distribuzione geografica europea YTD (mese precedente)
Dal confronto del primo semestre del 2023 con quello del 2022 si nota un incremento della market share delle BEV in tutti i Paesi europei. Nel primo semestre del 2023, le auto BEV immatricolate nei principali Paesi europei coprono una percentuale della market share sempre crescente, con l’Olanda sempre più in testa che supera il 28,9% di market share e la Germania che in termini assoluti immatricola in sei mesi del 2023 oltre 220.000 BEV.
A giugno 2023, i due Paesi che tra i big europei registrano la market share BEV più bassa rimangono la Spagna con il 5,03%, e l’Italia sempre in coda con il 3,87%.
Progressivo immatricolazioni veicoli commerciali leggeri BEV YTD
Nei primi sette mesi del 2023 i veicoli commerciali completamente elettrici registrano una quota di mercato appena sotto il 4% (3,95%), con 4.163 veicoli immatricolati, facendo registrare quindi una quota di mercato dei veicoli BEV superiore a quella delle autovetture (3,82%). Si registra quindi un aumento del 105% rispetto allo stesso periodo del 2022, con le immatricolazioni che risultano quindi più che raddoppiate rispetto ai primi sette mesi del 2022, quando si immatricolavano 2.030 unità.
Considerando tutte le alimentazioni, il mercato dei veicoli commerciali nei sette mesi del 2023 mostra una crescita del 12,5% sul 2022, con 105.323 unità immatricolate, segnale di quanto la crescita dell’alimentazione completamente elettrica sia significativa.
Punti di ricarica ed infrastrutture - Giugno 2023
Punti di ricarica
3.501 – 8.000
901 – 3.500
0 – 900
+ 14.506 (+47%) punti di ricarica (Giugno 2022 VS Giugno 2023)
Anche il mese di luglio conferma in Italia una crescita delle auto elettriche ben lontana dal ritmo che ci siamo ormai abituati a osservare negli altri grandi Paesi europei.
I numeri del resto parlano chiaro. Prendendo in considerazione gli ultimi dati disponibili a livello continentale, relativi al mese di giugno, la Francia segna un progresso delle immatricolazioni full electric del 52,3% a 33.344 unità, la Germania del 64,1% a 53.022 unità, la Spagna dell’84,9% a 5.886 unità e il Regno Unito del 39,4% a 31.700 unità.
Il dato più emblematico è però quello relativo alle quote di mercato BEV in tutti questi Paesi, specialmente in considerazione del fatto che giugno ha visto in Europa lo storico sorpasso dell’elettrico ai danni del diesel: 15,1% di share contro 13,4%, mentre in Italia nello stesso mese l’elettrico si attestava al 4,4% di quota e il diesel al 18,7%.
Com’è la situazione negli altri big europei? In Francia la quota di mercato delle full electric si attesta al 17,5% e il diesel al 9,2%, in Germania siamo rispettivamente al 18,9% e al 16,7%, in Spagna al 5,8% e al 12,8% e nel Regno Unito al 17,9% e al 3,5%.
L’analisi mostra chiaramente come in assenza di interventi mirati l’Italia rischi di perdere il contatto con i Paesi Ue con cui dovrebbe ambire a competere, ma anche di non centrare gli obiettivi di crescita delle auto elettriche al 2030 che si è data con l’ultimo aggiornamento del Piano energia-clima (Pniec). In quest’ottica, diventa sempre più urgente utilizzare in modo maggiormente efficace le risorse già stanziate per il settore, intervenendo sul cap di prezzo per accedere agli incentivi, estendendo le agevolazioni in forma piena anche per le flotte aziendali e i noleggi e rivedendo la fiscalità con vantaggi specifici per chi sceglie la mobilità elettrica.