Manca poco. Meno di un anno. Nel 2023, le monoposto Gen3 saranno realtà. Nel frattempo, è stata presentata dalla Formula E e dalla Fédération Internationale de l’Automobile (FIA) allo Yacht Club di Monte Carlo, a produttori, team, piloti, partner e altri ospiti, la prima monoposto di terza generazione che è anche la prima auto da corsa al mondo progettata e ottimizzata specificamente per le corse su strada. Capiremo in quest’articolo, quali sono le principali caratteristiche di queste auto e quali saranno le novità che apporteranno al presente e al futuro del motorsport elettrico.
Le nuove Monoposto Gen3
La Formula E consolida la sua posizione come vertice e protagonista dello sviluppo della mobilità elettrica e delle corse. Lo fa presentando la nuova Gen3. Il design è cambiato radicalmente rispetto a quello delle attuali monoposto. La Formula E spiega che per l’aerodinamica i tecnici si sono ispirati alle forme dei jet. Evidente anche l’introduzione del muso alto, un’ala posteriore ai minimi termini, l’assenza di impianto frenante di tipo idraulico al posteriore e un peso complessivo notevolmente calato (circa 60 kg in meno delle Gen2).
Principali caratteristiche
Una tecnologia davvero impressionante. Un pensiero comune tra i piloti che devono ancora iniziare a guidare la nuova vettura ma che, dal prossimo anno, sfrecceranno con le monoposto full-electric sulle strade delle città più iconiche del mondo.
La nuova auto da Formula E, che prenderà il via a partire dalla nona stagione del campionato 2023-2024, avrà una potenza extra di 100 kilowatt e 2 motori elettrici. Una svolta epocale che, di fatto, cambia completamente la strategia e lo stile di guida dei piloti.
Le vetture saranno più leggere, più strette e più corte, caratteristiche che aiuteranno a raggiungere una velocità di oltre 322 km/h e favoriranno certamente la spettacolarità e le emozioni durante le gare.
Se fino alla Generazione 2 le vetture potevano rigenerare fino a 250 kilowatt in fase di frenata, ora con la nuova Gen 3 ci sarà un secondo motore elettrico di 250 kW posto all’anteriore e nel frattempo 350 kW al posteriore. Più del doppio della potenza quindi in fase di rigenerazione. Gare più emozionanti, duelli e sorpassi al cardiopalma si prospettano per il prossimo campionato. Ci sarà da divertirsi!
Sostenibilità 3.0
L’evoluzione al primo posto. Un modello di auto realizzato con materiali riciclati, performante e più efficiente che si conferma come punto di riferimento nel campo delle corse a basso impatto ambientale. Queste le principali finalità:
- Batterie costituite da minerali provenienti da fonti sostenibili e celle della batteria destinate al riutilizzo e al riciclo a fine vita.
- Gomme evolute, create con l’obiettivo di far più km e quindi percorrere più strada ed essere più green. Inoltre, tutti gli pneumatici saranno completamente riciclati dopo le gare.
- Per costruire la carrozzeria, sarà utilizzata la fibra di carbonio recuperata dalle monoposto Gen2.
Un’efficienza incredibilmente migliorata per l’obiettivo comune di una sostenibilità ambientale da sempre centrale nella Formula E.
Alessandra Ciliberti sulla Gen3
“E’ la prima monoposto da corsa con motore anteriore: è più leggera, performante, efficiente e veloce della Gen2”. Così commenta Alessandra Cilibert, italiana, responsabile tecnica della Fia per la Formula E e creatrice del progetto della nuova Gen3. Potenza e velocità unite alla leggerezza, sono i punti fermi sui quali ha basato il progetto che rivoluziona il campionato delle monoposto elettriche.
Un grande step in avanti per il prossimo mondiale elettrico e un grande orgoglio italiano a capo di questo cambiamento. La Gen3 della Formula E promette di stupirci a breve e si propone come apripista di un futuro luminoso per la mobilità sostenibile.
Formula E: il futuro della mobilità elettrica
Dall’intuizione di Jean Todt e dell’attuale Presidente Alejandro Agag, -creare una competizione motoristica a zero emissioni-, ai traguardi raggiunti oggi, i passi fatti sono più che notevoli.
Un obiettivo che voleva anche avvicinare le nuove generazioni, decisamente più sensibili ai temi della sostenibilità, e che sembra riuscire ogni anno di più.
Il futuro della mobilità elettrica passa per la Formula E. Per questo parlare solo di “una competizione sportiva” sarebbe riduttivo. Si tratta piuttosto di una vera e propria opportunità per le case automobilistiche di sperimentare, testare e ideare nuove tecnologie, verso una mobilità sostenibile sempre più affidabile ed efficiente.
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Pubblicato il 13 Gennaio 2023