Si è appena concluso a Las Vegas il Consumer Electronic Show, la kermesse che inaugura il nuovo anno dettando le tendenze di mercato. Tra smartphone di ultima generazione, notebook che si piegano e TV che si arrotolano, anche il settore automobilistico ha portato le sue novità. Sebbene fossero numerosi i modelli e i prototipi presentati al CES, la grande sorpresa è stata la presentazione della Vision-S, l’auto elettrica di casa Sony.
Nonostante sia stata presentata come una concept car, la Sony Vision-S esiste davvero, ed è qualcosa a metà tra un concetto e un prototipo. In quanto concetto, Vision-S ha lo scopo di mostrare le idee che Sony ha in mente per il mondo automobilistico, ma – proprio come un prototipo – l’auto funziona davvero.
L’auto presentata da Sony non è ancora in vendita. La società non ha in programma di produrre in serie la Vision-S, l’auto che ha annunciato a sorpresa alla fine della sua conferenza stampa al CES di quest’anno, né prevede di farne una produzione limitata.
La Vision-S ha mostrato le idee che Sony ha in serbo per il settore automotive, in particolare l’esperienza di intrattenimento e l’interfaccia utente, con una serie di display rettangolari che si estendono su tutta l’ampiezza del cruscotto. Sia il display centrale che quello davanti al sedile del passeggero sono touchscreen. Qui il guidatore e il passeggero possono accedere al controllo di tutti i media, inclusi i film e la musica con licenza Sony, una scheda per i giochi e un’altra per le impostazioni del veicolo. Anche i passeggeri dei sedili posteriori partecipano all’esperienza di intrattenimento, poiché ognuno ha i propri schermi touchscreen. Inoltre, l’auto è equipaggiata con apparecchiature audio di fascia alta, compresi gli altoparlanti inseriti in ogni poggiatesta.
Un’altra idea che il brand nipponico ha mostrato nella Vision-S riguarda l’utilizzo dei sensori, già usati nelle fotocamere, che potrebbero far parte delle funzionalità avanzate di assistenza alla guida, inclusa la guida autonoma. L’azienda utilizza anche i suoi sensori di immagine per alimentare le telecamere per la visione laterale, che nella Vision-S sostituiscono gli specchi tradizionali. Vision-S incorpora, in tutto il veicolo, più di dieci sensori di immagine Sony, insieme a radar e ultrasuoni.
L’azienda giapponese avrebbe potuto semplicemente assemblare tutta questa tecnologia in una concept car statica. Invece ha accettato la sfida ed ha realizzato un’auto elettrica funzionante. Per la realizzazione del prototipo Sony ha lavorato con il produttore automobilistico Magna, che si è occupato della parte di ingegneria del veicolo.
La Vision-S può andare da 0 a 100 km orari in circa 4,5 secondi, grazie a due motori elettrici da 200 kW (uno su ciascun asse) e ha una velocità massima di 240 Km all’ora. Tutte le innovazioni tecnologiche presentate nella Vision-S potrebbero essere utilizzate, secondo Sony, in qualunque tipologia di veicolo, dai SUV ai minivan fino alle utilitarie.
Del resto, Sony non aveva bisogno di realizzare una vera automobile per sfoggiare un po’ di tecnologia utile per il settore automobilistico. Ma lo ha fatto comunque, e l’auto prodotta dall’azienda è straordinariamente coerente e decisamente attraente.
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Pubblicato il 13 Gennaio 2023